L’energia si manifesta sotto FORME molto diverse: il calore è energia termica, la luce è energia radiante, il movimento è energia cinetica, e così di seguito. Tutte queste forme possono essere ottenute dalle diverse FONTI disponibili in natura, in qualche caso da un’unica fonte, in qualche altro da fonti diverse.
Sono quindi “fonti” tutte le sostanze e tutti i fenomeni in grado di fornire energia. Per esempio, le fonti tipiche dell’energia termica sono le sostanze che bruciano facilmente come il legno e i combustibili fossili come il carbone, il petrolio e il metano. La fonte dell’energia eolica è il vento, un fenomeno atmosferico; per le piante la fonte di energia è il sole; per gli esseri umani e gli animali sono le sostanze nutritive che si ingeriscono con gli alimenti, come le proteine, i lipidi e i carboidrati.
ENERGIA PRIMARIA E SECONDARIA
Le fonti, il cui contenuto energetico viene usato direttamente vengono dette PRIMARIE; le fonti ottenute per trasformazione di fonti primarie sono invece dette SECONDARIE. Ad esempio, la fonte di energia che alimenta una centrale elettrica (che può essere petrolio, metano, carbone, uranio, vento, correnti d’acqua, sole) è un’energia primaria; l’energia elettrica prodotta alla fine del processo di produzione è un’energia secondaria. Il passaggio da fonti primarie a fonti secondarie provoca sempre delle perdite e quindi si cerca in genere di evitarlo. L’energia elettrica, però, è una fonte secondaria così comoda che si continua a produrla nonostante le notevoli perdite di trasformazione (che arrivano fino ai 2/3 dell’energia primaria utilizzata per produrla).
FONTI ESAURIBILI
Oggi i combustibili fossili sono la fonte più utilizzata di energia. La maggior parte (circa l’80%) dell’energia consumata dall’uomo è prodotta attraverso la combustione di petrolio, di carbone e di metano (soprattutto petrolio). Queste fonti primarie hanno però il difetto di non essere eterne perchè i loro giacimenti prima o poi si esauriranno, per questo vengono dette fonti esauribili o non rinnovabili. Anche l’energia nucleare è una fonte di energia non rinnovabile perchè l’uranio che serve a produrla si trova anch’esso in giacimenti sotterranei che si esauriranno.
FONTI RINNOVABILI
Tutte quelle fonti di energia che sono continuamente prodotte dai cicli naturali della Terra e che non rischiano quindi l’esaurimento sono dette fonti rinnovabili di energia. Sono, ad esempio fonti di energia rinnovabili l’energia solare, l’energia eolica, cioè l’energia cinetica del vento, l’energia idrica, cioè l’energia cinetica dell’acqua in movimento che fa ruotare turbine collegate a generatori di elettricità, l’energia geotermica, cioè il calore delle profondità terrestri, le biomasse, come la legna, residui vegetali o coltivazioni apposite, che possono essere utilizzate per ottenere combustibili “verdi”. Le energie che provengono dalle fonti rinnovabili sono ovviamente più vantaggiose perchè non si esauriranno mai e perchè inquinano poco o nulla, essendo perfettamente inserite nei cicli naturali.