Il termine Coding, (traduzione alla lettera “codice”) può essere interpretato in italiano con il termine “programmazione” o anche “pensiero computazionale”.
Quando affrontiamo un problema o abbiamo un’idea, spesso intuiamo la soluzione ma non siamo in grado di formularla in modo operativo per metterla in pratica. Il pensiero computazionale (o programmazione) è proprio questo, la capacità di immaginare, descrivere e trasformare un’intuizione in un procedimento costruttivo rigoroso per trovare la soluzione. Come imparare a parlare ci aiuta a formulare pensieri complessi, così il pensiero computazionale ci offre strumenti ulteriori a supporto della fantasia e della creatività. Il pensiero computazionale è’ una capacità trasversale che va sviluppata il prima possibile. Non è solo per informatici e programmatori, ma è per tutti e programmare è il modo migliore per acquisirlo. Si può imparare a programmare con strumenti semplici e alla portata di tutti, si può giocare con la programmazione. Coding è programmazione per gioco, è un modo efficace e divertente per sviluppare il pensiero computazionale, lo strumento che ci consente di passare da un’idea al procedimento per realizzarla.
Il Coding non è una competenza digitale, non occorre avere dimestichezza con l’informatica, le attività proposte sono intuitive e divertenti.
Per avvicinarsi a questi concetti agli alunni viene proposta la visione di un video e successivamente vengono guidati in una riflessione sulle parole chiave del video, (tipo oggetti SMART), giungendo alla conclusione che gli oggetti che usiamo abitualmente sono per gran parte programmabili, che ogni oggetto programmabile funziona solo se c’è qualcuno che lo programma e che programmare vuol dire far fare agli oggetti ciò che vogliamo,
Video Il linguaggio delle cose